Apr 15, 2012 | Politica | 0 commenti

A PROPOSITO DI POLITICA “DISGUSTOSA” ed “OFFENSIVA”.

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Scritto da Dr. Vincenzo Sica

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1. OPLONTI MULTISERVIZI SPA

Mi chiedo spesso quali siano i limiti della decenza e quando questi limiti vengano superati da comunicazioni di natura “elettoralistica”, che non fanno altro che perpetrare un atteggiamento di mortificazione e di offesa ad una Città, che già da anni subisce le conseguenze di una politica amministrativa distruttiva, improduttiva, sterile ed assistenzialistica.

In una recente intervista, curata da (?) apparsa sul quotidiano “METROPOLIS”, il Sindaco Starita, si diletta, con la consueta insolenza, a parlare della società Oplonti Multiservizi SpA, attribuendosi meriti che, oramai anche le pietre sanno, non gli appartengono affatto. Prima del mio subentro, quale amministratore delegato, nominato dal “partner privato”, la società era in stato di completo abbandono dal punto di vista finanziario. I creditori avevano intrapreso diverse azioni giudiziarie ed i conti bancari erano già pignorati, con il rischio dell’immediato tracollo finanziario e quindi del fallimento. Il tutto sotto gli occhi assolutamente “indifferenti”, dell’esperto Sindaco e della sua Amministrazione. Grazie all’opera professionale dello scrivente e dei componenti del Consiglio di Amministrazione, fu avviata una procedura di concordato preventivo, che si è conclusa con esito positivo alla fine del 2011. Il tutto, però, secondo il Sindaco, nella citata intervista “grazie alla gestione oculata dell’Amministrazione (sic!). Chi ha seguito queste vicende potrà mai credere al Sindaco? Il consiglio, ma questo vale anche per diverse altre fattispecie, è quello di rassegnarsi alle sue consuete mistificazioni. Adesso siamo alla “usurpazione” dei meriti!

Ma la mistificazione della realtà va oltre ed il Sindaco ha la sfacciataggine di dichiarare “…oggi la Multiservizi è un patrimonio della Città di Torre Annunziata e come amministrazione continueremo a tutelarla e ad incentivarla……..”.

Il Signor Sindaco dimentica o più esattamente finge di dimenticare, che il contratto di servizi della società, è scaduto il 31.12.2011 e che con determinazione dirigenziale del 30.12.2011, si è deciso di prorogare, in ragione degli indirizzi del Consiglio Comunale (Delibera n. 87 del 16.12.2011), per mesi 6 e cioè fino al 30.6.2012 il contratto stesso. Con determine nn. 230-582-583-607 del 30.12.2011, allo stato, inspiegabilmente ancora non recepite all’indice generale, si sono approvati i capitolati di appalto dei servizi relativi alla sosta a pagamento, pulizia strutture giudiziarie, pulizia edifici pubblici, gestione igiene urbana.

Pertanto è chiaro che l’intento espresso da questa Amministrazione è quello di chiudere, come per legge, l’esperienza della Multiservizi, procedendo alla esternalizzazione dei servizi, con affidamento a privati.

E allora di che cosa parla il Signor Sindaco? Quali sono le “tutele” che egli proclama?

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