Ci siamo permessi, in campagna elettorale, di annunciare che il Comune di Torre Annunziata, per la prima volta nella sua storia, non aveva rispettato, per l’anno 2011, il patto di stabilità.  Immediate le reazioni del Sindaco Starita e della sua “allegra” compagnia, che oggi si riproporrà al governo della Città. Si è gridato allo scandalo per la strumentalizzazione pre-elettorale.

E’ intervenuto anche il “fedele” Assessore Ascione, il quale ha ritenuto di darci una lezione di contabilità pubblica, ricordandoci che lo “sforamento” si accerta solo con l’approvazione del conto consuntivo. E quali stravolgimenti il conto consuntivo può determinare rispetto alla certificazione che il 31.3.2012, il Sindaco, il Dirigente ed il Presidente del Collegio dei Revisori, hanno sttoscritto?

Evidentemente nessuno! Occorreva solo far trascorrere, senza ulteriori traumi, il momento elettorale. Ora che il risultato è stato raggiunto, la notizia può essere ufficializzata, introducendo le prime sanzioni relative alla riduzione delle indennità di carica.

Interviene però, in soccorso, l’abilità comunicativa del Sindaco Starita, il quale ricorrendo ai soliti suggestivi motivi, dichiara che il patto non è stato rispettato per consentire i lavori di completamento del palazzo di giustizia. Ma tutto ciò poteva essere correttamente programmato?

Tra l’altro ciò è accaduto nell’ultimo periodo del 2011. E’ allora il Sindaco era già cosciente del fatto che avremmo potuto sforare il patto di stabilità?  Certamente si! Ma occorreva mantenere il riserbo, per le possibili ripercussioni elettorali ed anche perchè non si sarebbe potuto dire, in via definitiva, che il famoso concorso per l’assunzione di agenti di polizia locale, non si sarebbe potuto tenere.

Intanto ringraziamo il “fedele” Assessore Auricchio, per il rispetto dei criteri di trasparenza e di legalità per quanto attiene alle comunicazioni ai cittadini. Non è un caso che più volte abbiamo collocato il comportamento dei protagonisti di questa Amministrazione, nell’ambito di una vera e propria farsa mediatica.

Ma attenzione!

Tra qualche giorno, in occasione dell’approvazione del bilancio 2011 della società “OPLONTI MULTISERVIZI SPA”, sentiremo parlare ancora di crediti ingenti verso il Comune di Torre Annunziata e di transazioni mai avviate e di gare mai espletate, nonostante il contratto di servizi sia scaduto il 31.12.2011 e di volontà dell’amministrazione comunale di privatizzare definitivamente i servizi. Ed il presidente Avv. Massimo Lafranco, fedelissimo e politicamente intimo del Sindaco Starita, che cosa ha determinato in questi 7 mesi di reggenza, oltre a gestire la campagna elettorale per il suo Sindaco ed il suo partito?

Lo scopriremo tra poco! Intanto “godiamoci” l’aumento vertiginoso delle tasse, la mancata copertura dell’intero territorio per la raccolta differenziata e le offese ai cittadini perpetrate dallo stesso Avv. Lafranco.

Buona giornata a tutti gli uomini di buona volontà!