Trovo assolutamente disgustoso l’atteggiamento autoreferenziale del sindaco Giosuè Starita, il quale continua ad usare la tecnica, oramai obsoleta, secondo la quale tutto ciò che ruota o ha ruotato intorno alla sua amministrazione è oro puro, diventa piombo tutto ciò che non gli appartiene, con risultati sterili ed improduttivi.

E’ deprecabile, altresì, la tendenza alla mera diffamazione, maldicenza e calunnia, che egli utilizza ed ha utilizzato riferendosi all’espletamento di ruoli dirigenziali pregressi. Nell’interesse della Città si rende invece assolutamente improcrastinabile che il sindaco voluto dagli elettori, cominci seriamente a pensare di svolgere correttamente il suo ruolo dando risposte concrete ed immediate in termini di stabilità politica e di efficiente ed efficace attività amministrativa.

Il sindaco, unitamente alla coalizione che lo ha sostenuto, avvii attività concrete. Penso ad esempio alle risposte ai lavoratori espulsi dai cicli produttivi, agli interventi infrastrutturali sul porto, al completamento della bretella di collegamento, alla realizzazione della vasca di alaggio, alle aspettative dei giovani ed a quanto altro preannunziato, talvolta con particolari enfasi, in campagna elettorale.