“Questione cisterne nel porto di Torre Annunziata? Dal punto di vista burocratico, credo sia da archiviare il tema cisterne perché, purtroppo, sono stati creati tutti i presupposti tecnico-giuridici e amministrativi affinché si realizzassero”.

Così Vincenzo Sica, ex City Manager del Comune di Torre Annunziata e Presidente dell’associazione socio-politica “Centro Comune”.

“E’ indubbio – sottolinea Sica – che l’amministrazione Starita, coadiuvata dai tecnici di turno, e subito dopo in continuità l’amministrazione Ascione e quindi, a mio avviso, il Partito Democratico, ha voluto fortemente sostenere questo percorso burocratico-amministrativo, lo dicono gli atti, è divenuto oramai inconfutabile. La società, legittimamente, ha anche adito il competente tribunale per chiedere addirittura un risarcimento danni, società che è abilmente, e legittimamente, assistita da un legale di fiducia che negli anni è stato anche legale di fiducia del comune di Torre Annunziata, allo stato il problema deve essere archiviato. Dispiace per noi cittadini che auspicavamo soluzioni diverse, dobbiamo sicuramente ringraziare le amministrazioni rette dal Partito Democratico.

In un recente post ho scritto che dire che l’attuale Pd farà barricate contro le cisterne, sembra un’ulteriore presa per i fondelli per i cittadini torresi”.

Responsabile proprio il Partito Democratico che negli ultimi giorni parlano di “Buona Politica tra nostalgia e utopia”.

“Un’iniziativa che nel merito non discuto. Mai titolo è stato più azzeccato di questo. Nostalgia, evidentemente, è quella che il Partito Democratico ha per aver governato, sicuramente meglio negli anni dal 1995 al 2005, 2006, e per non aver governato, o meglio per aver governato per distruggere quanto di buono era stato realizzato in questa città, è un altro dato concreto.

Utopia, intesa come aspirazione ideale che normalmente non è suscettibile di realizzazione pratica. Beh, penso che sia utopico che il Pd possa ancora governare questa città, io almeno lo spero fortemente, spero vivamente che se ne siano resi conto i cittadini.

Lo stesso consigliere regionale Manfredi che parteciperà all’incontro debba avere un’attenzione maggiore per questo territorio e credo debba colloquiare di più con i suoi colleghi che su questo territorio, nel bene e nel male, hanno gestito sia pure a livello sovracomunale, le sorti di questa città.

Abbiamo citato prima le cisterne, mi riaggancio al porto di Torre Annunziata, siamo fermi con una gara avviata dal Comune oplontino e per esso dall’Amministrazione Straordinaria, scaduta il 15 gennaio. Sono trascorsi due mesi e mezzo, la Regione – e su questo mi piacerebbe interrogare anche l’onorevole Manfredi – interviene per bloccare questa procedura e al momento noi cittadini non siamo in grado di capire quale debba essere il futuro del porto di Torre Annunziata”.

Di recente la nomina del neo segretario del Pd, Giuseppe Manto, e del Presidente di Circolo, Giampiero Nitrato Izzo.

“Non giudico scelte che sono di competenza di chi a quel partito appartiene. Così come non giudico la presidenza, che mi sembra un elemento esclusivamente di ordine formale. Mi sono permesso di recente, invece, di giudicare l’individuazione del segretario, ma non in quanto persona, perché ha costituito, per me ma anche per molti altri, un punto di delusione che il signor Manto abbia ceduto alle lusinghe dei soliti strateghi che, ritenendo che lo stesso Manto stesse eccessivamente criticando ed eccessivamente esponendosi negli ultimi tempi, hanno ritenuto opportuno dargli quel ruolo”.

In ogni caso, spiega ancora Vincenzo Sica: “Non credo assolutamente che il Partito Democratico, Manto o non Manto, abbia un futuro in questa città. Mi rendo conto che è l’unico partito che si agita, mentre per gli altri il pensiero è comune ed è diffuso ma poco organizzato. E su questo che bisogna lavorare e iniziare a costruire le basi per capire quali sorti deve avere Torre Annunziata. Perché se volessimo giudicare gli ultimi venti anni, definiti orribili da qualche organo di stampa, e io concordo molto, dovremmo davvero guardare altrove rispetto al Partito Democratico locale. Lo dico con grande rispetto per gli elettori che hanno sempre creduto in questo partito”.

C’è poi la vicenda legata al Savoia Calcio…

“Fissata per lunedì 8 maggio una conferenza stampa nella quale si illustreranno tutte le iniziative, che io giudico positive. Confido molto in questo percorso. Confido molto nelle attenzioni che la società, grazie alle iniziative del dottore Matachione, del dottore Pica e del Principe Emanuele Filiberto, sta dando per realizzare questo progetto. Ringrazio poi la Commissione Straordinaria per aver dato la disponibilità dello stadio Giraud, che sarà oggetto di interventi strutturali importanti, ma lascerei ogni dettaglio alla conferenza stampa di lunedì”.

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